RIETI E GLI ANNI '80 e '90


   VIDEO STORICO


Il video ripropone un momento del Festival dell'Unità del 1993, svoltosi presso il parco di via Liberato di Benedetto. Le poesie di Franco Pistoni sono recitate dallo stesso autore. L'improvvisazione musicale è a cura di Raffaello Simeoni ( flauti ed altri strumenti) e di Alberto Campanelli (sax)

 

 

 

La scena musicale reatina negli anni'80 e '90, non fu meno ricca di quella dei decenni precedenti.

Spesso, le performance di diversi musicisti reatini,

si intrecciavano con kermesse di altre espressioni artistiche  ( poesia , teatro,danza, in prevalenza, con quelle di artisti considerati "underground". Numerose furono le iniziative e le rassegne svoltesi sia in locali al chiuso ( è il caso del Festival del Sommerso che si tenne presso il dopolavoro della SNIA-Viscosa ) sia all'aperto, approfittando magari anche dello spazio conquistato nei diversi Festival dell'Unità di Rieti e provincia 



                  LE BANDS REATINE


Gli anni' 80 furono per dirla con Gaber "anni affollati" ma a Rieti, questo affollamento riguardò in primo luogo, la scena musicale rock, composta da decine di bands. Radio Kampo Urbano, in un suo lavoro di ricerca sul territorio, riuscì a censire quasi novanta realtà.

In un territorio scarsamente abitato come quello sabino, il numero di gruppi musicali è impressionante.

 

Con i gruppi, fiorirono anche fanzines, rassegne, demo.

Futures Memories, I DNA,  I Novalia, gli Engel Der Vernichtung, riuscirono anche a stampare in vinile.  

 

Oltre a quelli già nominati, vale la pena ricordare i Neogrigio, in seguito Novalia,   Joy-Stick, Tube, Febo, Man in black and white,  Still, Hanging Garden,  Jazz Lab e Musical Box, ancora oggi in attività.

 

Particolare rilievo assumono i percorsi artistici di Raffaello Simeoni e di Stefano Saletti, attualmente entrambi in attività nel panorama musicale nazionale ed internazionale. ( vedi anche scena attuale e Novalia )

 


  QUEL FATIDICO 1986


In basso, un articolo di Stefano Saletti ( Novalia), pubblicato su "Alta Società" nel 1986, ci permette, in parte, di rivivere un momento molto importante ma anche contraddittorio per il rock reatino.


 

.... Mentre i Novalia ( allora Neogrigio) e Future Memories suonano fuori da Rieti e "passano" nel programma di Giancarlo Susanna su Radio 3 " Un certo discorso", gli altri gruppi che avevano dato vita a "Carne cruda" sono in difficoltà. Si sciolgono Febo, The men in black and white, Agosband, Still. E' veramente un peccato. Tante , troppe idee gettate al vento. Continuano gli Hangin Garden anche se ridotti a trio. In agosto i Future Memories suonano in diretta per RAI Stereo Notte su Rai 2 riscuotendo grossi apprezzamenti. In autunno, i Novalia entrano in studio al GAS di Firenze per l'incisione del loro primo disco, un E.P. con quattro brani dal titolo "Corteo". Uscirà nell'87. Intanto, RAI 3 registra uno special sui Novalia della duratta di mezz'ora che andrà in nazionale, sempre nell'87 e due special di un'ora  per la rete regionale, segno dell'importanza  che la musica reatina riveste in campo nazionale. I DNA oltrepassano  le Alpi per registrare un brano storico " Goodnight tonight". Farà parte di una compilation di gruppi italiani registrata a Londra. Anche i Future Memories sono al lavoro. Stanno registrando il loro primo disco a Pescara. Avremo presto loro notizie.  Ultima formazione nata è quella dei Tube, ancora a metà tra impegno  continuo e puro divertimento. L'anno zero per il rock a Rieti si è appena concluso. Adesso servirà continuare sulla strada tracciata ma certamente con maggiore collaborazione tra i musicisti, magari con concerti da tenere  insieme qua e là per la penisola.

Sarebbe importante.

 

Stefano Saletti -Novalia  


Concerti al chiostro di S. Agostino.

Nella foto orizzontale, incontro con Giancarlo Susanna.


In alto la "copertina" del nastro "ALTA SOCIETA'", unico tentativo di compilation dei gruppi rock reatini degli anni'80, realizzato dal negozio di dischi "TUBE" e da Radio Kampo Urbano.


Alta Società, nel 1986, fu anche una fanzine dedicata al rock locale.

A Fianco, parte dell'articolo redatto da Stefano Saletti ed in basso la riproduzione della pagina.



Carnecruda, evento ricordato anche nell'articolo di Stefano Saletti, fu una rassegna in sette serate a cui parteciparono buona parte dei gruppi rock reatini. Si svolse nel dicembre del 1985, presso la discoteca BOP, ex cinema Battistini, nei pressi della piazza del Comune.

Il alto, tessera di Carnecruda



Testi dei Neogrigio, tratti dalla fanzine realizzata da Radio Kampo Urbano


                         FOTO D'EPOCA


In questa Gallery, alcune foto d'epoca dei gruppi musicali che hanno movimentato Rieti negli anni'80 e '90. La Galleria fotografica non è da considerarsi definitiva ma verrà alimentata con l'inserimento delle immagini che spunteranno fuori, con il tempo, dai cassetti.

Altre foto, sono state inserite nelle pagine dei gruppi e all'interno di slide relative a particolari eventi. ( Vedi anche più in basso nella pagina).




 

Programma di "Rumori molesti", rassegna musicale proposta nell'ambito della festa dell'Unità del 1988. 

Tra i gruppi partecipanti, possiamo individuare anche diverse bands reatine.


 Alcuni momenti di "Senza Senso"

Rieti, Piscina comunale, febbraio 1987.  Locandina per "Senza senso", serata dal vivo con i reatini Novalia e  Future Memories. Suonarono anche gli Hooligans e le Jailbait, primo gruppo romano composto da sole donne. 

Piscina Comunale - Carnevale 1987



                MUSICA E SOLIDARIETA'



La locandina a fianco, risale al 1985.

I Novalia, erano ancora Neogrigio, e con loro suonarono per l'A.R.F.P.H, associazione fortunatamente ancora attivissima, i DNA, i Future Memories, gli Hanging Garden, i Tube, i JazzLab ed il coro Martin L. King.

All'iniziativa partecipò anche Francesco Rinaldi che , vincendo con la sua canzone lo Zecchino d'oro e realizzando spettacoli per l'infanzia, era per i bambini reatini un vero e proprio idolo.

In basso una gallery d'immagini dell'evento.

Come già riportato altrove, nel 1966, alcuni gruppi reatini  tennero diversi concerti di solidarietà ed in particolare con gli alluvionati di Firenze. Anche negli anni successivi, i musicisti e gli artisti della nostra città, non fecero mancare il loro apporto solidale. La locandina riportata a fianco, illustra un evento tenutosi al teatro Flavio nel 1989, per alleviare le sofferenze del popolo armeno colpito dagli effetti di un terribile sisma.  Alla serata parteciparono tra i tanti, anche Novalia, Future Memories, Francesco Rinaldi, Maurizio Festuccia e Rossano Covari.

Naturalmente, quello non fu l'unico evento che mobilitò la musica e la cultura reatina. Alla solidarietà, si unì spesso anche l'impegno contro guerre, nucleare e distruzione dell'ambiente.

 




         GALLERIA FOTOGRAFICA 

      KERMESSE 6 DICEMBRE 1985 

   a favore dell'Associazione Reatina

Famiglie Portatori di Handicap

        Teatro Flavio Vespasiano

 

Della Kermesse, restano alcune foto scattate da Egisto Fiori con mezzi di fortuna. Nonostante la scadente qualità delle immagini, non ci si può non emozionare, pensando anche alle persone che non ci sono più.

Alla serata partecipò, con i JazzLab, anche il chitarrista ferrarese Patrizio Pascarella, prematuramente scomparso. Nella galleria fotografica che presentiamo a lato, possiamo vederlo suonare insieme ad Alberto Campanelli che fu uno dei principali animatori della scuola musicale Thelonius. Tra i Neogrigio, alle tastiere, Federico Festuccia che ci ha lasciato sul finire degli anni '90. All'evento, tra gli altri, parteciparono anche il celebre attore Ugo Fangareggi, da tempo residente in Sabina, e Francesco Rinaldi. 



              CRONISTORIA ANNI '80