La storia di Rieti e del suo territorio, è densa di personaggi d'eccellenza, di artisti, di tecnici e di ricercatori che hanno dato il loro contributo allo sviluppo della scienza e delle arti.

In campo musicale, vanno sicuramente ricordate le figure di Ottavio Pitoni, Mattia Battistini, Lina Cavalieri e per avvicinarci ai nostri giorni, anche quella del jazzista Gino Marinacci e di Lucio Battisti, originario di Poggio Bustone.

Con i destini della nostra città si sono incrociati però anche quelli di intere famiglie. Tra queste, quella dei Fedri, vera e propria dinastia di organari e musicisti, il cui prestigio, dagli inizi del '700, si è andato accrescendo, generazione dopo generazione, fino al ventesimo secolo. Nel nostro percorso a ritroso nel tempo, ci imbatteremo spesso e per varie ragioni, con i discendenti di questa famiglia ma sin d'ora, ci teniamo a ricordare Dino Fedri, conosciuto internazionalmente anche per essere stato scelto, come pianista preferito, dal grande Beniamino Gigli.

A questo proposito, segnaliamo entusiasticamente all'attenzione dei visitatori del sito, l'imperdibile volume di Giovanni di Leonardo "I Fedri, una dinastia per la musica ( 1719 -1957) - Dalle "celesti armonie" di Adriano a Dino, il pianista reatino amato da Beniamino Gigli", pubblicato grazie all' Associazione Culturale "G:Braga" onlus. ( leggi l'introduzione dell'autore)

Tra le dinastie "musicali" importanti di Rieti, va senza dubbio ricordata la famiglia Forgini che con i suoi talentuosi componenti non solo ha contribuito a scrivere pagine memorabili della musica italiana, ma a creare e formare generazioni di nuove leve.

In questo sito, riproponiamo anche lo spazio che la rivista Orizzonti ha voluto dedicare nel 2009 alla figura di Giovanni Marconicchio che, insieme all'amico Pier Luigi Mariani, compose anche numerose canzoni, utilizzate in diversi spettacoli teatrali e rimaste nel cuore dei reatini.Indimenticabili sono le canzoni del leonessano Bixio Cherubini, pagine intense che hanno caratterizzato un'epoca. Tra queste ricordiamo, solo per fare un esempio, il celebre brano " Balocchi e profumi". 

Nella foto accanto, Cesare D'Alessandro.

Il musicista, negli anni'30, era parte del Complesso Fedri.

Gli altri due violinisti del gruppo erano Alessandro Bernardinetti ed Ugo Ferruti.