ARTISTI STRANIERI


Alla "sfera attraente", sfera geodetica sita nei pressi del viale Maraini, si esibirono Inti Illimani, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Perugia Jazz Band e l'Art Ensemble of Chicago.


Il "pallone", denominato dalla gioventù reatina "la cappella repellente" per il suo aspetto esteticamente non invitante, ospitò comunque, vari concerti ed iniziative.

La struttura fu presidiata inutilmente, da decine di giovani per impedirne lo smantellamento ed evitare un'operazione economicamente in perdita per la comunità.


I  costi di un eventuale rilevamento da parte del Comune o di altri enti locali infatti, sarebbero stati inferiori a quelli del trasferimento della struttura in altro luogo.




John Renbourn e Matteo Colasanti
John Renbourn e Matteo Colasanti

JOHN RENBOURN

John Renbourn si è esibito nel nostro territorio più volte.

Il chitarrista recentemente scomparso, ha suonato anche a Rieti il 23 Ottobre 1996, presso il Circolo di Lettura.

Il concerto fu organizzato da Raffaello Simeoni e Gianfranco Formichetti, allora Assessore alla Cultura del Comune di Rieti.

Matteo Colasanti, curatore di queste pagine,  realizzò un’intervista per Radio Mondo e scattò le foto che è possibile vedere nella gallery.

A questo proposito, pubblichiamo un brevissimo racconto dell' evento.


 “Fu un concerto memorabile, un'esecuzione di arte rara e sublime. Renbourn, come tutti i grandi, mi sembrò una persona molto umile e fu disponibilissimo nel concedere un’intervista che durò quasi un’ora. La mattina seguente il concerto ci ritrovammo con rinnovato piacere a far colazione al bar “Quattro Stagioni”, insieme all’ amico Raffaello Simeoni.

Uscii da quella esperienza con vibrazioni che mi porto ancora dentro. La scomparsa del grande chitarrista ha lasciato un grande vuoto in tutte le persone che lo hanno conosciuto ed amato la sua musica.

 Ciao John ! ”


Matteo Colasanti



PARAMASHIVAM PILAI

La foto accanto, scattata da Egisto Fiori, presso il circolo di lettura di Rieti, ritrae il musicista indiano Paramashivam , in uno dei tanti concerti tenuti in Europa negli anni'80.

L'artista è considerato un grande maestro di "thavil", un tamburo a più voci,ritenuto  in Oriente uno strumento "colto", cioè tenuto in considerazione come il violino in Occidente.

La sua cultura ha origine nella tradizione raga.


Paramashivam, anche a Rieti, mostrò, nonostante l'età, una grande energia. Dopo il concerto al Circolo di lettura, intrattenne con la sua musica, fino a notte fonda, decine di giovani radunatisi in una piazzetta adiacente.

Invitiamo caldamente al godimento del filmato a sinistra, tratto dalla rete.




Il celebre percussionista  americano, scomparso di recente, si è esibito  a Rieti in varie occasioni  e con formazioni differenti. I più giovani possono ricordarlo con gli Ostinato Elektro Orchestra al Reate Festival del 2009.



INTI-ILLIMANI

Il popolarissimo gruppo cileno, come già riportato altrove, si esibì a Rieti, nella metà degli anni '80, presso la sfera geodetica di Viale Maraini. Il ricordo del golpe in Cile del 1972 era ancora vivo nella memoria dei reatini e dei tanti giovani di allora. Gli Inti- Illimani, proposero moltissimi brani del loro conosciutissimo repertorio concludendo il concerto con " El Pueblo". Migliaia di persone intonarono insieme la canzone, con il pugno della lotta bene in vista, divenuta un vero e proprio inno. 




Tra i tanti artisti stranieri che hanno calcato il palcoscenico del teatro Flavio Vespasiano, troviamo anche Ivanir do Nascimento, in arte Mandrake ( Som) , percussionista brasiliano che ha suonato con tantissimi grandi della musica del suo paese d'origine come Jair Rodrigues, 

Elis Regina, João Gilberto, Maria Bethânia, Chico Buarque, Vinícius de Moraes, Wilson Simonal, Carlos Piper, Roberto Carlos Braga, Gal Costa. L'artista, tra l'altro cugino di Pelè, tra i più grandi calciatori di tutti i tempi, fu invitato a Rieti da Radio Onda Verde. Ricordiamo questo bravo ma anche divertentissimo personaggio, scomparso a Roma nel 1988, proponendo alcuni suoi brani tratti da "Sombossa", disco stampato nel 1975 e presentato nella nostra città.



La storica band inglese, è stata a Rieti nel 1988, per un concerto organizzato da Materiali sonori ( Vedi riproduzione comunicato stampa). Dopo sporadiche apparizioni e cambiamenti di musicisti, il gruppo decise infatti una reunion e per esibirsi,  scelse l'Italia.  

Il gruppo si esibì anche a Firenze il 6 febbraio 1990.

Nella stessa sera salirono sul palco anche i Novalia.