D.N.A.


Il passaggio agli anni '70, fu complesso. Molti dei gruppi esistenti si sciolsero oppure, perso il carattere beat, continuarono a suonare nelle feste di paese. Altri però, sulla scia del progressive e di un rinnovato impegno culturale e politico, videro la luce.

 

Tra questi vanno sicuramente ricordati i DNA di Antrodoco che nel decennio successivo, ebbero l'ardire di organizzare la rassegna Antrodoco rock, vero e proprio punto di riferimento delle bands reatine e del centro d' Italia.

Il gruppo vide la luce nel 1976 ad Antrodoco. Inizialmente si ispirò al jazz rock italiano e a gruppi prog come Perigeo e Area per poi passare decisamente ad un rock più sanguigno. Con una formazione composta da basso, chitarra e batteria, i DNA  si fecero conoscere  in molte rassegne dell'Italia Centrale. Nonostante il furto della strumentazione, continuarono la loro attività suonando al Piper, al Festival di Villalago e nel 1982, all'Estate Romana. Sempre pronti a nuove esperienze, si impegnarono in una ricerca a tutto campo. Nacque anche una collaborazione con l'attore Franco Pistoni mettendo in relazione musica, corpo e gestualità. I membri del gruppo furono anche gli organizzatori di "Antrodoco rock", rassegna che per anni, ospitò moltissime bands del Centro Italia. Nella seconda metà degli anni '80, Virgilio Paolucci e Domenico Brandelli, firmarono un contratto con la  "Dischi noi" che li portò nel Regno Unito. In questo sito è possibile ascoltare i DNA, grazie alle registrazioni realizzate da diverse reti televisive nazionali, oggi in rete. Cliccando sull'icona in basso a destra, è possibile guardare i filmati a schermo intero.